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Andrea Liverani si racconta e presenta il suo libro "La notte di San Possenti"

In tarda mattinata, nell'ambito delle premiazioni delle gare della giornata, Andrea Liverani (Monza) - bronzo paralimpico ai Giochi di Tokyo 2020 - ha incontrato i presenti raccontandosi. Accanto a lui il Direttore Tecnico Valentina Turisini, il Responsabile del settore Para Giuseppe Ugherani ed il suo allenatore Ofir Goldstain. "Ho sparato i miei primi colpi proprio qui, al poligono di Milano" - ha raccontato Andrea."Fin dal principio è stata un avventura fantastica, ho conosciuto prima di tutto Giuseppe e poi Valentina che mi hanno dato questa incredibile opportunità credendo nelle mie capacità e mettendomi in contatto con Ofir, il mio allenatore, con cui mi sono preparato per le Paralimpiadi. Colgo l'occasione per ringraziare davvero tutti: il Tiro a Segno è uno sport individuale ma è fatto di tante persone, ed io ho avuto la fortuna di entrare in questa squadra che mi ha supportato moltissimo in questo viaggio". Dopo aver risposto ad alcune domande del pubblico sulla sua esperienza a Tokyo, Andrea ha presentato anche il suo libro "La notte di San Possenti" dove racconta la sua storia:"L'ho scritto insieme a Raffaele Gianotti, un tiratore che ho conosciuto qui a Milano, una persona davvero fantastica che ha dato un apporto fondamentale al libro il cui ricavato andrà in beneficenza. Ho raccontato la mia storia da quando ho avuto l'incidente, tutti gli sport che ho provato, fino ad arrivare al tiro a segno".

Liverani e Vesapasiano