Parte bene la squadra italiana in trasferta a Plzen dove oggi si sono svolte le prime competizioni nell'ambito del "Meeting of Shooting Hopes", competizione internazionale di altissimo livello riservata agli atleti juniores di pistola e carabina a fuoco e ad aria compressa. A centrare la prima medaglia Nicole Gabrielli (Appiano San Michele) che nella specialità di carabina sportiva a terra porta a casa l'oro (626.0). La giovane atleta altoatesina, che sta collezionando molte prestazioni positive in questo momento della sua carriera agonistica, si è lasciata alle spalle l'austriaca Sheileen Waibel (624.8) in seconda posizione e la ceca Katerina Kolarikova (623.2).

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Soddisfazioni anche per la squadra femminile di pistola ad aria compressa: Giulia Campostrini (Verona), Maria Varricchio (Benevento) e Margherita Veccaro (Treviglio) hanno conquistato la medaglia d'argento (567) piazzandosi dietro all'India (568) e davanti alla Russia (560). Nella prestazione individuale ha vinto l'oro Manu Bhaker (238.7), in seconda posizione la francese Camille Jedrzejewski (234.1), terzo posto per la slovacca Martina Marsalkova. In finale anche l'azzurra Margherita Veccaro che ha chiuso all'ottavo posto.

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Bene anche le carabina azzurre: nella gara a terra spicca la prestazione di Marco Suppini (Fiamme Oro) che si è aggiudicato la medaglia di bronzo (622.6), dietro a Dragomir Matei Iordache (624.8) e al russo Artem Filippov (622.9).

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