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Mondiali Universitari: la parola ai nostri campioni

All'indomani dei tre ori conquistati dalla squadra azzurra in trasferta in Malesya a Kuala Lampur, dove sono in corso i Campionati Mondiali Universitari, ecco i racconti dei nostri campioni:

"La gara è stata molto difficile, ho dovuto affrontarla con trentotto di febbre e non è stato semplice perchè qui la temperatura percepita con tutti i vestiti e sotto la tettoia di alluminio è davvero alta" - racconta Lorenzo Bacci (Fiamme Oro), nuovo campione mondiale nella specialità di carabina libera tre posizioni uomini. "C'è da dire anche che la tecnologia qui in Malesia è un pò arretrata, infatti abbiamo gareggiato con i bersagli di carta e tirare 120 colpi con il cannocchiale è stato abbastanza stressante e faticoso. Malgrado questo sono riuscito a fare una buona gara, 1164 pt. che per questo inizio stagione va abbastanza bene. Per quanto riguarda la mia prestazione in finale, nella posizione in ginocchio c'è stato qualche problema con l'allineamento però alla fine sono riuscito a battere il tedesco proprio all' ultimo colpo: io ho tirato subito mentre il mio avversario forse ha esitato un pò ed è stato meno preciso di me, quindi ho vinto per pochi decimi di punto".

A conquistare il titolo mondiale anche Dario Di Martino (Carabinieri) nella specialità di pistola a 10 metri uomini che ha commentato così la sua performance: "sono riuscito a gestire bene i colpi durante la fase di qualificazione e ad uscire dalle situazioni di crisi, cosa che non avevo fatto ad esempio agli Europei di Gyor quando ho affrontato la gara mista insieme alla mia compagna di squadra Ilenia Marconi. Stavolta invece ho risolto subito i diversi problemi man mano che si presentavano. In finale sono partito con alti e bassi, la pressione non giocava a mio favore. Era davvero difficile gestire la tensione e tenere ferma la pistola: è stata una bella lotta con il cinese fino all'ultimo colpo, poi però alla fine sono riuscito a spuntarla. Ovviamente sono molto felice di questa mia vittoria e ci tengo a dedicarla alla mia nipotina Eleonora che è nata il mese scorso".