CARRIERA - Si avvicina al tiro a segno attraverso la figura del nonno e, in seguito, attraverso quella di un amico, che gli permette di provare per la prima volta la pistola ad aria compressa. Racconta: “Fin da subito sono sembrato "portato" per questo sport, ma la spinta negli anni l'ho sempre ricevuta da una continua ricerca di migliorare me stesso, la mia tecnica e quindi i miei risultati.” Ricordiamo tra i suoi principali traguardi le partecipazioni a gare internazionali di Pistola Automatica, più titoli italiani e un record italiano di qualifica e finale da juniores di PA detenuto fino al 2012.

SFIDE E PERSONALITA’ - “Dopo diverse difficoltà personali che hanno rallentato un pò la mia crescita, ricorderò con piacere il giorno in cui sono riuscito a partecipare ad un trofeo in Polonia di PA rientrando nei primi 15 tiratori di alto livello - racconta -., evento che in precedenza avevo soltanto visto in diretta sul web. Attualmente un altro grande traguardo è essere il primo nel ranking italiano per la mia specialità”. Il Tiro a Segno lo ha reso una persona più sicura di sé e capace di sostenere momenti di elevato stress. Tra i modelli di riferimento che lo hanno ispirato durante il suo percorso compare “senza dubbio Niccolò Campriani, un esempio di costanza, talento, tenacia e intelligenza (anche emotiva)”.

VITA E PASSIONI - Ingegnere presso il Gruppo Enel, ha praticato danza (breaking) per quasi 20 anni e si definisce un appassionato di fitness, convinto che un buon fisico allenato e una mente lucida da tiratore formino un connubio vincente. Svolge attualmente volontariato presso la sezione di Tiro a Ravenna.