Lorenzo Bacci

CARABINA

Specialità praticate C10, CL3P, CLT

Sezione TSN o Gruppo Sportivo Fiamme Oro

Data di nascita 14/12/1994

Luogo di nascita Firenze

Residenza Campi Bisenzio Firenze

biografia

CARRIERA - Si avvicina allo sport grazie al fratello Enrico, tiratore di pistola. Tra i successi più importanti da junior vanta il titolo europeo nella carabina ad aria compressa (Odense 2013), da senior una partecipazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e un argento alla Coppa del Mondo del Cairo (2022). È stato Campione del Mondo universitario e varie volte italiano, sia nelle specialità a fuoco che in quelle ad aria compressa. Ha stabilito il record italiano di carabina aria compressa (632.2). “Il momento più bello della mia carriera è stato ai Campionati Europei di Bologna dove ho preso la carta olimpica, ricordo queste sensazioni cariche di emozioni positive e negative allo stesso tempo. 

 

SFIDE E PERSONALITA’ - “Incontrare persone di altre nazioni, capire e condividere le diverse culture è sicuramente uno degli aspetti più belli dello sport - racconta -, ma anche misurarsi con se stessi ed i propri limiti. Il Tiro mi ha aiutato nell’imparare la disciplina, il sacrificio, la gestione della rabbia e delle emozioni, mi ha dato modo di conoscere nuove culture, vedere il mondo con occhi diversi. Ho dovuto affrontare tante difficoltà. Quella da cui ho ottenuto più soddisfazione è stata preparare la gara dei Campionati Europei di Bologna per conquistare il pass olimpico, la tensione era alle stelle, centrarlo è stato magico, una sfida che sono riuscito a superare grazie all’aiuto di tutto lo staff della nazionale che ha creduto in me. L’obiettivo che mi sono prefissato è quello di tornare a competere ai massimi livelli e vincere una medaglia olimpica”. 

 

VITA E PASSIONI: Ha praticato nuoto ed atletica leggera che segue assieme a tanti altri sport. Si sta laureando in scienze politiche e partecipa attivamente a diverse attività di volontariato con la città metropolitana di Firenze. Tra gli sportivi preferiti indica Niccolò Campriani, Mark cavendish e Alex Honnold.