SPORTIVA

Nella carabina 3 posizioni la rivincita di De Nicolo e la supremazia della Masina. Doppietta di bruno nella pistola.

Terza giornata di gare al poligono di via Agucchi a Bologna dove si stanno svolgendo i Campionati Italiani di tiro a segno per le categorie seniores e master. Presente alla manifestazione il Presidente dell`UITS Enrfried Obrist che assieme al consigliere Angelo Agus del Ministero dell`Economia e Finanze hanno assistito alle competizioni e premiato gli atleti. La prima finale della giornata è stata disputata dalle ragazze della istola a 10 metri, gara che ha rispettato i pronostici avviati nella fase di qualificazione senza particolari sorprese: Caterina Padovan si aggiudica il titolo assoluto, staccando di pochi punti Giustina Chiaberto di Susa, al secondo posto, e Manuela Franzoni di Novara al terzo. Nella carabina libera tre posizioni uomini battaglia all’ultimo colpo tra il finanziere Marco De Nicolo, che parte in sordina ma riesce a recuperare e a vincere la medaglia d’oro, e Diego Cacciapuoti dell’esercito che a causa di alcuni colpi sbagliati scende dal primo al secondo posto, mentre il carabiniere Alfonso Ricci riesce a mantenere il terzo posto conquistando il bronzo. Il giovane Niccolò Campriani, protagonista nella giornata di ieri, entra quarto in finale e malgrado il distacco di soli due punti non riesce a scalzare il più esperto Ricci restando fuori dal podio. Nella carabina 3 posizioni donne dominio assoluto della carabiniera Marica Masina che ha guidato la gara senza esitazione alcuna. Per lei un oro che va ad aggiungersi all’argento di ieri nella carabina a 10 metri. Anche Daria Gonnelli della Forestale, bronzo ieri, sale nuovamente sul podio. Argento per la neomamma da poco tornata a gareggiare con ottimi risultati. Bronzo per la milanese Domenica Ritucci che risale la classifica dalla quinta posizione e complice un errore della triestina Marianna Pepe conquista il terzo posto. Quarta Valentina Turisini nonostante la rimonta dall’ottava posizione.Nella pistola a 10 metri uomini Francesco Bruno, il finanziere pugliese, si è dovuto difendere dagli attacchi del compagno di squadra Roberto Di Donna. Complice un brutto 8.7 per il finanziere veronese, campione olimpico di Atlanta 1996, che ha compromesso la medaglia d`oro. Francesco Bruno si laurea campione italiano, dunque davanti a Roberto Di Donna e all`agente forestale Mauro Badaracchi. Infine nella pistola automatica Nicola Maffei si aggiudica la vittoria, lasciandosi alle spalle Riccardo Mazzetti dell`Esercito e Nicola Pizzi di Lucca.