
Campionati Italiani di tiro a segno: per Campriani titolo e record nella carabina a 10m
Al poligono di Bologna, dove sono in corso fino a domenica i Campionati Italiani di tiro a segno, si sono succedute oggi emozioni e colpi di scena. I circa 600 tiratori e tiratrici, provenienti da tutta Italia, si stanno sfidando nell’ultimo appuntamento della stagione agonistica. Nella carabina a 10 metri uomini è mancato il duello Campriani-De Nicolo avendo il giovane fiorentino, al suo primo anno da senior, staccato di ben nove punti il suo avversario, ed acquisito un vantaggio che in finale non ha riservato sorprese. Niccolò Campriani ha infatti chiuso la gara con 597 eguagliando il record italiano e superando poi il record di finale con gli ultimi 10 colpi: 104.1 il punteggio per un totale di 701.1. I suoi compagni nulla hanno potuto per contrastarlo, nemmeno il finanziere legnanese che è rimasto addirittura fuori dal podio, quinto con 689.6 punti. Argento per Enrico Pappalardo del gruppo sportivo Marisport, e bronzo al giovanissimo Georg Unterpertinger di Ora risalito dalla quarta posizione grazie ad una finale ben gestita. Campriani del gruppo sportivo Esercito, che per un soffio a Pechino non ha centrato la finale olimpica, conferma a Bologna il suo talento e fà ben sperare per il futuro. Nella pistola libera il finanziere Francesco Bruno ha avuto la meglio sul trentino Vigilio Fait ed il laziale Mauro Badaracchi. Quest’ultimo a causa di una finale un po’ opaca ha perso punti preziosi guadagnati dal carabiniere Tesconi che è risalito dalla sesta alla terza posizione rendendosi protagonista di un’ avvincente rimonta. Oro per Francesco Bruno dunque con 655.6 (560+95.6), argento per Vigilio Fait con 652.4 (558+94.4) e bronzo per Luca Tesconi 649.1 (549+100.1). L’ultima finale in programma quella di carabina a 10 metri donne non ha tradito le aspettative lasciando tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo colpo. La tiratrice di Candela Elsa Caputo, delle Fiamme Oro, ha conquistato il titolo davanti alla carabiniera emiliana Marica Masina ed alla neomamma Daria Gonnelli della Forestale, nonostante la pericolosa rimonta della altoatesina Morat Julia che all’ultimo colpo con un 8.6 ha perso la possibilità di salire sul podio. Finale compromessa per la pugliese Elania Nardelli che a causa di uno stiramento alla gamba sinistra non è riuscita a dare il meglio nei 10 colpi decisivi. Valentina Turisini non è andata oltre la settima posizione.