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Il Commissario Straordinario rilancia l’attività sportiva con maggiori investimenti nel PSF ISSF 2026

Il Commissario Straordinario dell’UITS, Walter De Giusti, ha approvato il Programma Sportivo Federale 2026, documento che definisce le linee di azione dell’attività sportiva federale delle discipline ISSF e conferma la volontà di investire in modo concreto e strutturato nel movimento sportivo del Tiro a Segno.

Il Commissario Straordinario ha disposto un incremento delle risorse economiche destinate al settore sportivo. Una scelta netta, che pone l’attività sportiva agonistica e giovanile al centro della programmazione e rafforza il sostegno ad atlete, atleti e società, con l’obiettivo di favorire uno sviluppo costante e capillare su tutto il territorio nazionale.

Tra gli interventi principali spicca l’aumento del contributo al CIS (Campionato Italiano Società), che passa da 165.000 a 200.000 euro, l’aumento del contributo per il Gran Premio Giovani del 20% che passa da 70.000,00 a 84.000,00 e l’aumento del contributo per i 300 metri che passa da 9.000,00 a 12.000,00 euro, consolidando l’impegno federale a supporto delle attività sportive delle Sezioni del Tiro a Segno Nazionale

Sul piano regolamentare e organizzativo, il nuovo Programma introduce la ridefinizione della categoria “Master Uomini”, ora articolata in tre fasce: Veterani, Gran Master e Master, con l’obiettivo di rendere la competizione più equilibrata e aderente alle esigenze degli atleti che si erano fatti promotori di diverse istanze in tal senso.

Particolare attenzione è stata riservata anche al settore paralimpico, con l’introduzione delle categorie SH PROMO – P (pistola) e SH PROMO – R (carabina). La novità amplia in modo concreto le possibilità di accesso all’attività agonistica, consentendo anche ad atlete ed atleti non ancora classificati o con classificazione NE (Non Elegibile) di partecipare alle competizioni regionali, favorendo l’avvicinamento allo sport paralimpico e accompagnando gli atleti in un percorso graduale di crescita.

Infine, in un’ottica di apertura e valorizzazione del confronto sportivo, il Programma 2026 estende la partecipazione alle gare federali anche agli atleti stranieri residenti in Italia e regolarmente tesserati UITS. Resta fermo che non possono essere ammessi alla finale olimpica anche se qualificati e, nelle gare senza finale, in caso di vittoria non possono fregiarsi del titolo di Campione Italiano.

Le novità potrebbero non esaurirsi con gli interventi già approvati. La Commissione Sportiva ISSF, su incarico del Commissario Straordinario, è infatti impegnata nella predisposizione di ulteriori proposte di modifica del PSF 2026, con l’obiettivo di renderlo ancora più aderente alle esigenze del movimento sportivo.

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