Conclusa oggi a Napoli l’edizione 2025 del Campionato d’Inverno, una delle manifestazioni più attese della stagione per il tiro a segno nazionale. Anche quest’anno l’evento ha richiamato nel capoluogo campano i migliori atleti italiani, che si sono confrontati nelle diverse specialità indoor offrendo al pubblico gare avvincenti e di altissimo livello tecnico. La giornata conclusiva si è aperta con un susseguirsi di finali equilibrate, in cui i tiratori hanno dimostrato grande concentrazione, sangue freddo e capacità di gestione della pressione, elementi fondamentali in competizioni di questa caratura.
Nella specialità di carabina 10 metri è stata Debora Crosato (Treviso) a imporsi con una prestazione impeccabile. L’atleta trevigiana ha saputo mantenere costanza e precisione lungo tutto il corso della finale, conquistando meritatamente il titolo di Campionessa d’Inverno 2025 grazie al punteggio di 250.8 pt.
Alle sue spalle, con una prova solida e molto competitiva, si è piazzata Eleonora Palmisano (Bari), che ha chiuso con un ottimo 249.5 pt., dimostrando grande lucidità nei passaggi più delicati della gara. A completare il podio è stato Luca Sbarbati (Jesi), autore di un buon percorso che gli è valso la terza posizione con 228.2 pt.
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Grande spettacolo anche nella finale di pistola 10 metri, dove è stato Luca Arrighi (Caprara) ad aggiudicarsi il titolo di Campione d’Inverno 2025. Arrighi ha mostrato una gestione della gara estremamente matura, restando sempre nel gruppo di testa e chiudendo con un prestigioso 236.2 pt. Secondo posto per Marco Pizzi (Lucca), protagonista di una finale combattuta fino all’ultimo colpo e terminata con un brillante 235.3 pt.
La terza piazza è andata invece a Daniele Piscopo (Bergamo), che con 212.3 pt ha saputo difendere la propria posizione nonostante un livello di competizione particolarmente elevato.
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Il Campionato d’Inverno 2025 si chiude dunque con risultati di grande valore e con la conferma dell’alto livello tecnico raggiunto dai tiratori italiani. Un punto di arrivo, ma soprattutto un nuovo punto di partenza verso le sfide che attendono gli atleti nella prossima stagione.
Foto: Credits Ferdinando Mezzelani GMT