Seconda giornata di attività al poligono TSN di Napoli, dove prosegue il Campionato d’Inverno 2025 di Tiro a Segno, manifestazione che in questo weekend sta riunendo atleti provenienti da numerose Sezioni italiane. Anche oggi il pubblico presente ha potuto assistere a gare avvincenti e combattute, che hanno dato vita a una mattinata ricca di emozioni e risultati di grande livello tecnico.

Nella specialità carabina 10 metri Mixed Team, una delle prove più attese del programma, il gold medal match ha visto un dominio netto da parte della Sezione TSN di Monza, che si è aggiudicata il titolo superando la squadra di casa, la Sezione TSN di Napoli, con il punteggio di 16-0. La formazione brianzola ha trovato fin dai primi colpi la concentrazione ideale, imponendo un ritmo che gli avversari non sono riusciti a controbilanciare.
Per il terzo posto, la medaglia di bronzo è andata alla Sezione TSN di Bologna, che ha avuto la meglio sulla Sezione TSN di Bergamo al termine di un match equilibrato ma condotto con determinazione dagli emiliani.

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Nella specialità di pistola 10 metri Mixed Team, il confronto per la medaglia d’oro ha regalato un duello avvincente tra la Sezione TSN di Jesi e la Sezione TSN di Napoli. A spuntarla è stata la formazione marchigiana, che grazie a una serie di colpi decisivi nelle fasi finali ha conquistato il titolo con il punteggio di 16–10, dimostrando solidità, regolarità e ottima intesa di squadra.

La finale per la medaglia di bronzo è stata altrettanto combattuta: la Sezione TSN di Bologna ha infatti avuto la meglio sulla Sezione TSN di Monza, imponendosi per 14–12 al termine di un match equilibrato e ricco di cambi di fronte. Con questa vittoria, Bologna sale così sul terzo gradino del podio.

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A seguire, spazio anche agli specialisti del bersaglio mobile, una disciplina spettacolare che richiede prontezza, precisione e capacità di adattamento ai movimenti del bersaglio. A imporsi è stato l’atleta di casa Diego Mola, che ha preceduto Giuseppe Pietropaolo della Sezione TSN di Cava dei Tirreni, autore comunque di una prova convincente, e il compagno di squadra Enzo Gallo, che completa così un podio quasi interamente napoletano.

Nel corso della mattinata si sono disputate anche le prove riservate agli atleti della categoria Para, dove la qualità e l’intensità delle prestazioni hanno ancora una volta mostrato il valore del gruppo paralimpico del tiro a segno italiano. Nella specialità di carabina a terra R3 - R5, la vittoria è andata a Gianluca Iacus del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, capace di raggiungere un eccellente punteggio di 253.4 punti. A soli pochi decimi di distanza si è piazzato Tommaso Starec della Sezione TSN Trieste, secondi classificato con 252.7 punti, mentre la medaglia di bronzo è stata conquistata da Jenny Cottali (Gardone Val Trompia), che ha chiuso la sua finale con 230.2 punti. 

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In gara questa mattina anche gli atleti della categoria Para impegnati nella specialità di pistola, protagonisti di una finale intensa e tecnicamente molto valida. A dominare la competizione è stato Davide Franceschetti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, che con una prestazione estremamente solida ha chiuso al vertice della classifica con un ottimo 235.0.

Alle sue spalle, in seconda posizione, si è piazzata Giulia Valdo della Sezione TSN di Sulmona, autrice di una prova costante e precisa che le è valsa un punteggio di 230.5. A completare il podio è stato Carlo Sbriccoli della Sezione TSN di Spoleto, che ha terminato la sua finale con 205.2 punti, confermandosi tra i protagonisti della disciplina.

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