Proseguono a Roma i Campionati Italiani di Tiro a Segno che hanno visto oggi scendere sulle linee di tiro gli atleti della categoria paralimpica. Nella specialità R5 - carabina a 10 metri a terra - il titolo assoluto porta ancora una volta il nome di Gianluca Iacus, protagonista di una finale intensa e combattuta fino all’ultimo colpo. L’atleta del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa ha messo in mostra tutta la sua freddezza e la sua precisione, chiudendo la gara con un eccellente 253.8 punti, punteggio che gli è valso il gradino più alto del podio.
Iacus, già capace di conquistare l’argento nella specialità R9, ha confermato anche in questa occasione il suo ottimo stato di forma e la costanza di rendimento, riuscendo a contenere la compagna di squadra in nazionale Pamela Novaglio. Quest’ultima ha lottato fino all’ultimo colpo, terminando a un solo punto di distanza, con 252.8, e confermando così la medaglia d’argento già ottenuta nella passata stagione.
La finale, con un susseguirsi di colpi di scena e distacchi minimi che hanno reso incerto l’esito fino all’ultimo. ha offerto grande spettacolo ed emozioni agli appassionati presenti, tra cui il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Marco Giunio De Sanctis, il Commissario Straordinario UITS Walter De Giusti ed il Segretario Generale UITS Remo Tagliacozzo.
A completare il podio è stato Andrea Liverani, portacolori delle Fiamme Oro, che con la sua esperienza e solidità ha conquistato una meritata terza posizione.
Il risultato di questa giornata non solo ribadisce i valori già visti lo scorso anno, ma testimonia anche l’altissimo livello tecnico raggiunto dal movimento paralimpico italiano nel tiro a segno, capace di offrire competizioni avvincenti e di grande spessore agonistico.