La seconda giornata di gare ai Campionati Italiani di Roma ha regalato grandi emozioni sulle linee di tiro dell’impianto a 10 metri, dove sono scesi in pedana gli atleti junior di carabina. Nella specialità carabina 10 metri juniores uomini a imporsi è stato Tommaso Roberto, della Sezione di Candela, che ha confermato tutto il suo talento tornando a conquistare il titolo assoluto. Con una prestazione di altissimo livello, caratterizzata da precisione e continuità, l’atleta pugliese ha saputo mantenere sangue freddo e concentrazione fino all’ultimo colpo, chiudendo la finale con un punteggio di 247.9, davanti al suo principale rivale Leone Streparola, fermatosi a quota 245.7. Una sfida combattuta, ma nella quale Roberto ha fatto valere la sua superiorità tecnica e mentale, prendendosi una meritata rivincita sportiva.
Già nella qualificazione del mattino il giovane tiratore aveva dato segnali incoraggianti, chiudendo in cima alla classifica e mostrando uno stato di forma impeccabile sia dal punto di vista fisico sia sotto l’aspetto psicologico. La sua sicurezza al tiro ha rappresentato un fattore determinante anche in finale, dove è riuscito a gestire al meglio la pressione, lasciando poco spazio agli avversari.
A completare il podio è stato Luca Sbarbati di Jesi, che con una prova solida si è aggiudicato la medaglia di bronzo. Per lui resta comunque una soddisfazione importante, anche se non è riuscito a confermare il titolo conquistato nella passata edizione. La sua presenza costante tra i migliori conferma la qualità e la continuità del lavoro svolto.
La gara ha messo in luce non solo il valore dei singoli protagonisti, ma anche l’alto livello tecnico generale della categoria juniores, un segnale positivo per il futuro della disciplina in Italia. La crescita di giovani atleti come Roberto, Streparola e Sbarbati testimonia l’efficacia dei settori giovanili e lascia ben sperare in vista delle prossime competizioni nazionali e internazionali.