Roberto Lazzaro centra le sua seconda finale olimpica del tiro a segno, ottenendo il quinto miglior risultato (636,9) e suo record personale nella gara carabina R5 a 10 metri che lo vede finalista oggi, domenica 1 settembre alle 15:00 a Chateauroux.
Venerdì Lazzaro si era piazzato sesto nella finale di carabina R4, dove aveva gareggiato insieme all’altra azzurra Livia Cecagallina, e dopo sole 48 ore ha saputo ripetere l’eccellente prestazione dando prova di grande maturità e concentrazione.
Terminata la gara eliminatoria, il novarese è stato complimentato a tutta la delegazione azzurra, presente anche il pluricampione olimpico Niccolò Campriani. Lazzaro pur dimostrandosi giustamente soddisfatto non ha voluto commentare la sua prestazione in attesa della sfida finale in cui tenterà di guadagnarsi un posto sul podio.
Nella foto in alto: Roberto Lazzaro con Davide Franceschetti, lo staff tecnico UITS e Niccolò Campriani; nella foto sopra Roberto Lazzaro congratulato dalla squadra (Credits/UITS)
Il responsabile del settore Paralimpico Giuseppe Ugherani ha così commentato la sua prestazione:” Lazzaro è un atleta che ha raggiunto una grande maturità proprio nella gestione della gara, l'ingresso in finale lo dimostra. Quindi anche la scelta dello staff tecnico di coinvolgerlo in diverse discipline (R5 ed R4 in questo caso) si è rivelata corretta”.
Molto bravo anche il secondo azzurro in gara, Gianluca Iacus, piazzatosi 14º con 634,8 e non lontano anche lui da un punteggio che avrebbe potuto dargli la finale, anche se molto autocritico al termine della gara. “Generalmente i miei punteggi sono al di sopra di queste medie, soprattutto nell’ultima serie ci sono state delle difficoltà”.
La finale vedrà tra i protagonisti anche il serbo Ristic, qualificatosi al primo posto con 638.4 pt, il thailandese Chaichamnan, in seconda posizione con 637.5 pt. ed il coreano Lee in terza con 637.1.
