Dopo le qualificazioni della gara maschile di carabina 3 posizioni uomini da 50m, a Châteauroux sarà - domani - il momento dell'eliminatoria riservata alle donne, che si sfideranno su 60 colpi nelle posizioni in ginocchio, a terra e in piedi: 20 colpi per ogni tipo di assetto di tiro.
L'Italia potrà schierare sulle linee di tiro del poligono francese Barbara Gambaro, che si calerà nel suo contest preferito dopo aver dato buone risposte nelle competizioni dai 10m, sia in Mixed Team sia a livello individuale.
L'altoatesina, che ha ottenuto il pass per le Olimpiadi grazie alla sua costanza proprio in questa specialità grazie ai punti accumulati negli ultimi anni nel ranking mondiale olimpico, proverà a sorprendere le "mostre sacre" della gara dalla lunga distanza provando a puntare su una qualifica di alto profilo.
Complessivamente saranno 32 le atlete in gara, in rappresentanza di 22 nazionali. Fra loro sono, sono più di dieci quelle che puntano alla finale e di conseguenza a un posto sul podio. Il livello, come si è visto in questi giorni di gare, si preannuncia mostruoso, anche perché durante le varie tappe di Coppa del Mondo tenutesi negli ultimi 18 mesi i punteggi più alti, mediamente, sono stati registrati fra questo format di gara e quello di aria compressa.
Le favorite, da guardare con occhio attento, saranno certamente: la norvegese Jeanette Hegg Duestad, la britannica Seonaid McIntosh e l'indiana Sift Kaur Samra. Un tris di nomi a cui aggiungere la campionessa olimpica di Tokyo 2020, l'elvetica Nina Christen, la statunitense Mary Carolynn Tucker e la cinese Han Jiayu, più della sua connazionale Qiongyue Zhang.
I posti per la finale saranno 8: Barbara Gambaro non parte in prima fila ma potrebbe essere pronta, se se ne dovesse presentare l'occasione, a sfruttare le eventuali situazioni di apertura della classifica.
Foto: Barbara Gambaro è pronta a tornare sulle linee di tiro per una nuova gara: quella della carabina 3 posizioni da 50m (Credits / ISSF)