Per gli azzurri non è arrivata la qualificazione alla finale della carabina tre posizioni, ma il responso del poligono di Châteauroux è positivo: il potenziale su cui lavorare in prospettiva futura c’è.

In una gara dal livello tecnico stellare, Danilo Dennis Sollazzo è stato autore di eccellenti tiri nelle posizioni in ginocchio e a terra (197 e 198). Il varesino è rimasto per due terzi di gara incollato alle posizioni che valevano l’accesso alla finale, prima di cedere nel tiro in piedi con qualche errore di troppo. Per lui un 19esimo posto in finale e un punteggio di 587 che fa ben sperare.

Ha fatto meglio Edoardo Bonazzi, giunto con qualche credenziale in più del compagno di squadra a questo appuntamento. Contrariamente a Sollazzo, per Bonazzi l’inizio è stato più difficoltoso con qualche errore di troppo nella posizione in ginocchio, rivelatosi decisivo nell’economia della sua gara.

Sulla falsariga della qualifica del contest dai 10 metri, Bonazzi si è infatti reso protagonista di una prova in crescendo e di un’eccellente prestazione nel tiro in piedi. Per lui è arrivato il punteggio di 588 e una tredicesima posizione di assoluto valore, a soli due punti dalla fatidica quota 590 che avrebbe significato accesso all’atto conclusivo.

Il cinese Liu Yukun, recordman mondiale e favorito per l’oro, ha confermato le previsioni della vigilia mettendo a segno con lo score di 594 il record Olimpico di qualifica. Alle sue spalle il norvegese Jon Hermann Hegg (593) e l’ucraino Serhiy Kulish (592). Eliminazioni a sorpresa per l’altro cinese Du Linshu, tradito dal tiro in piedi, e per l’ungherese Istvan Peni che ha accumulato un punteggio sotto i suoi standard abituali nella posizione in ginocchio.

“Edoardo aveva l’obiettivo di chiudere in bellezza la sua avventura Olimpica ed è riuscito nel suo intento. Purtroppo sono state alcune sfumature a costargli la qualificazione. Ha avuto il merito di chiudere molto bene nel tiro in piedi in una gara di livello altissimo”, ha dichiarato il tecnico azzurro Sabina Sena.

“La prova di Danilo è di altissima qualità tecnica”, il commento di Marco De Nicolo. – “Lui è molto soddisfatto. Questa gara ha dimostrato a lui per primo che ha tutte le carte in regola per essere tra i migliori al mondo anche nella specialità delle tre posizioni. L’obiettivo dev’essere l’accesso alla finale dei Giochi di Los Angeles”.

Foto: Edoardo Bonazzi in gara nel turno di qualificazione del contest di carabina 3 posizioni (Credits: Ferdinando Mezzelani)