Con il cuore ancora in subbuglio, dopo una finale da infarto, Roberto Di Donna oggi CT della pistola azzurra si è voltato verso le tribune trovandosi di fronte Yifu Wang, al quale ha subito proposto una foto, quella che vedete qui sopra, per immortalare il momento. Wang è oggi presidente della federazione cinese e vicepresidente della ISSF, ma nella storia del tiro e nella memoria degli sportivi resta colui che lottò fino all’ultimo colpo con “Dido” e all’ultimo colpo clamorosamente crollò.
Dopo 28 anni da quella indimenticabile finale hardcore, strano scherzo della sorte, la situazione di Atlanta si è in qualche modo riproposta a Chateauroux, Italia versus Cina, e un ultimo colpo per decidere tutto.
A differenza di quanto accadde a Di Donna, stavolta l’oro è cinese, ma la storica accoppiata da podio azzurra scatena solo gioia, nessun rimpianto. E proprio Roberto Di Donna, in questi momenti difficili da raccontare, sembra l’uomo più felice del mondo.
“Sì, sono raggiante. Due medaglie olimpiche in una finale di tale livello costituiscono un tesoro per la nostra federazione e per tutto il movimento. Sapevamo di avere due atleti in grado di competere con chiunque, ma non mi osavo di sperare così tanto”.
Solo apparentemente imperturbabile sul suo scranno di CT, Roberto Di Donna insieme a Mauro Badaracchi e agli altri tecnici dei finalisti ha subito notato come i due azzurri avessero approcciato la sfida decisiva nel modo migliore, e senza tentennamenti. “Da tecnico è la cosa che mi ha dato più soddisfazione, la loro solidità seppur al cospetto di avversari plurititolati e ricchi di esperienza. Invece Federico e Paolo sono riusciti a comandare il gioco da subito, e questo li ha aiutati a gestire la gara al meglio”.
“Poi si sa - conclude Di Donna - conosciamo questa disciplina e la difficoltà degli ultimi colpi, quelli che fatalmente diventano i più pesanti. In quel frangente il cinese Xie ha avuto qualcosa in più dei nostri, ma direi che ciò non sposta di una virgola l’entusiasmante bilancio di questa finale. Sono sicuro che sarà un risultato in grado di dare morale a tutto il team, spingendoci a dare il massimo anche nelle altre competizioni, sperando di poter vivere altre emozioni così”.
Foto: Yifu Wang con Roberto Di Donna