Dopo il Grand Prix di Hodmezovasarhely dello scorso aprile, in Ungheria, la Nazionale Italiana di Target Sprint è pronta a tornare in scena, questa volta in una tappa di Coppa del Mondo che verrà ospitata ad Ora, in provincia di Bolzano, dal 17 al 19 maggio.

A tal proposito, lo staff tecnico guidato dalla CT Sabine Marta ha deciso di convocare ben 10 elementi per affrontare una delle gare più importanti dell'anno, in vista poi dei Mondiali della disciplina che si terranno a Dingolfing, a metà luglio, in Germania. Di seguito l'elenco completo degli atleti e delle atlete selezionate fra seniores e juniores.

Seniores
Marco Ammirati (Treviso), Georg Unterpertinger (Ora), Claudia Lercher (Valle Casies), Lucrezia Zanardo (Treviso)

Juniores
Daniel Gruber (Ora), Michele Sciarrillo (Ora), Elia Sidoni (L'Aquila), Elena Ammirati (Treviso), Domiziana Lanzillotti (Pescara), Matilde Rossi (Treviso)

Staff tecnico
Sabine Marta (Commissario Tecnico - C.S. Carabineri), Luciano Arri (Head Coach - Soave), Marco La Verghetta (Tecnico - Pescara), Christian Varesco (Tecnico - Ora).

"Dopo il GP vissuto in Ungheria dove la squadra era in rampa di lancio - ha affermato Sabine Marta, CT della Nazionale Italiana Target Sprint -, ora lo stato di forma della squadra è in ascesa, anche perché ci stiamo avvicinando all'evento clou dell'anno, ossia i Mondiali di metà luglio a Dingolfing. Ad Ora avremo la possibilità di misurarci con tante nazioni per capire a che punto siamo, senza dimenticarci effettivamente dove saremo, ossia in una splendida cornice come quella delle Dolomiti. Giocheremo di fatto in casa e questo avrà una valenza particolare: abbiamo voluto infatti convocare tutti gli atleti e le atlete che avevamo a disposizione, dai più esperti ai più giovani. Georg Unterpertinger, che è il nostro capitano, guiderà una nazionale che vuole essere competitiva a tutti i livelli e in tutti i format: sia quelli individuali sia quelli relativi alle staffette".

Foto - La nazionale di Target Sprint dopo le tante medaglie vinte nel GP Hodmezovasarhely in Ungheria (Credits UITS)