Il Presidente Costantino Vespasiano e tutta l'Unione Italiana Tiro a Segno si stringono intorno alla famiglia Tosi in seguito all'improvvisa scomparsa di Giancarlo Tosi, membro storico della UITS e tesserato di lunghissima data del TSN di Rovereto, sua città natale.
Un riferimento assoluto del tiro a segno nazionale che, dopo una breve carriera da tiratore, durata sino al 1983, ha scelto - nel 1984, a 23 anni - di diventare istruttore e tecnico presso il TSN Rovereto, in quello che è stato di fatto il suo mondo fino a qualche giorno fa.
Un mentore, un allenatore, ma prima di tutto una persona straordinaria. Al fianco di Vigilio Fait (storico tiratore della nazionale) in quattro Olimpiadi, dal 1996 al 2008, Giancarlo Tosi nel corso della sua vita sportiva che si è intrecciata alla vita quotidiana ha ottenuto diversi riconoscimenti come la Medaglia d’oro di benemerenza U.I.T.S. (nel 1999) e la Palma di Bronzo C.O.N.I. al merito sportivo in qualità di Tecnico/Allenatore (nel 2014), oltre al fatto che dal 2021 al 2023 è stato Direttore di Gara ai Campionati d'Inverno e al CIS.
Marco Leonardi, uno dei suoi storici soci presso il TSN di Rovereto lo ricorda così: "Siamo entrati insieme in Sezione insieme, nel 1983. Io mi occupavo della parte contabile, mentre Giancarlo di quella sportiva. Si rese subito conto di non poter fare carriera come tiratore agonista e allora decise di intraprendere immediatamente la strada per diventare tecnico. La sentiva come una vocazione e così è stato. Siamo andati avanti fianco a fianco fino all'ultimo giorno per 40 anni. Dentro sono scioccato, ma voglio ricordare Giancarlo con il sorriso e con la voglia che metteva a disposizione di tutti".
L'ultimo saluto a Giancarlo Tosi si terrà presso la chiesa Santa Croce (via Benacense) di Rovereto, in data giovedì 28 marzo alle ore 16:00.
Foto: Giancarlo Tosi (Credits Marco Massetti)