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WSPS World Championship Lima, il successo degli azzurri paralimpici in Perù: tre medaglie e quinta slot per Parigi

Con i Campionati Mondiali di Lima, in Perù, si è conclusa una delle trasferte più impegnative e soddisfacenti di questa stagione per la squadra azzurra Paralimpica di Tiro a Segno, che ha riportato a casa un oro e due argenti, ma soprattutto la quinta slot per accedere ai Giochi di Parigi 2024.

Italia sul podio del medagliere della manifestazione, che include anche i successi del Tiro a Volo, chiude al terzo posto dietro a Francia e sud Corea.

Tra i protagonisti spicca Gianluca Iacus (Candela) che ha compiuto una vera e propria impresa staccando il biglietto per Parigi e centrando un bellissimo argento nella specialità di carabina a terra R5-Sh2. Un risultato certamente desiderato che è arrivato dopo un periodo di lavoro molto intenso per l’atleta pugliese che per la prima volta nella sua carriera è riuscito ad imporsi in una manifestazione internazionale così prestigiosa.

Quella di Iacus è la quinta slot per l'Italia in ordine di tempo che va ad aggiungersi a quelle già conquistate da Livia Cecagallina (Monza), Andrea Liverani (Fiamme Oro), Davide Franceschetti (Pordenone) e Pamela Novaglio (Gardone Val Trompia).

Ma a regalare emozioni in questa trasferta sono state soprattutto le squadre: quella composta da Livia Cecagallina, Roberto Lazzaro (Galliate) e Pamela Novaglio ha regalato all’Italia la prima medaglia d'argento in ordine di tempo nella carabina mista 10 m R4, ma soprattutto l’oro conquistato da Cecagallina e Lazzaro nella mixed team R11.

Il Responsabile del settore Paralimpico Giuseppe Ugherani ha tirato le somme al termine dell'evento: "I nostri cinque atleti hanno dimostrato grande adattabilità e sono rimasti concentrati sulla gara senza trovare scuse. Il risultato di un oro e un argento a squadre, un argento individuale di Iacus con la quota per Parigi 2024 ci rende estremamente soddisfatti. Il clima sereno e il buon gruppo di lavoro ha facilitato alcune difficoltà tecniche che abbiamo riscontrato sul campo di gara. Sono molto contento anche se dovremo lavorare sin da subito per arrivare preparati alle prossime Paralimpiadi. Il percorso di qualificazione non è ancora concluso, abbiamo ancora una Coppa del mondo (New Dehli, India, marzo 2024) e i Campionati Europei (Wroclaw, Polonia, a giugno 2024) che assegneranno le ultime slot e vorrei integrare la squadra con qualche elemento nuovo e potenzialmente forte per avere una rosa di atleti su cui contare".