ISTITUZIONALE

Lamborghini e la nazionale paralimpica, una giornata speciale

Una giornata davvero speciale per la nazionale paralimpica di tiro a segno a Sant’Agata Bolognese, presso la sede di Lamborghini, prestigiosa casa automobilistica italiana fondata nel 1963, le cui vetture sportive sono amate e conosciute in tutto il mondo.

L’azienda emiliana, nell’ambito del suo “Role Model Programme” - incontri con persone di riferimento per apprendere strategie vincenti - ha fortemente voluto una giornata di confronto nella quale affrontare il tema della disabilità come superamento dei propri limiti e come integrazione. 

Accompagnati dal Presidente Costantino Vespasiano, che ha portato il saluto dell’Unione Italiana Tiro a Segno, questi gli azzurri partecipanti all’iniziativa: Roberto Lazzaro (TSN Galliate), Pamela Novaglio (TSN Gardone Val Trompia), Livia Cecagallina (TSN Monza), Davide Franceschetti (TSN Pordenone), Gianluca Iacus (TSN Candela), Tommaso Starec (TSN Trieste) e Andrea Liverani (G.S. Fiamme Oro). 

Protagonisti dell’incontro anche il Direttore della Preparazione Olimpica e Paralimpica PIerluigi Ussorio e il Commissario Tecnico Giuseppe Ugherani.

Per tutti i partecipanti - gli atleti e i tecnici da una parte, i dirigenti e il personale dell’azienda dall’altra - un’esperienza molto intensa fatta di condivisione di percorsi e valori, per capire come affrontare il cambiamento e dare sempre il meglio di se stessi.

“Ci onora, come Unione Italiana Tiro a Segno - le parole del Presidente Vespasiano - un’iniziativa di cosi grande valore all’interno di una azienda meravigliosa come la sua storia e come le vetture che escono dai suoi stabilimenti, Soprattutto, bellissimo potervi prendere parte con la nazionale paralimpica, una delle espressioni più alte del nostro sport e non solo per il numero e il valore degli allori che questi atleti sono in grado di conquistare. È il loro esempio la ricchezza che ci portiamo dentro”.

Foto: Lamborghini.com