Nella giornata di sabato 27 ottobre “Sharing The Future” – il primo meeting che riunisce le squadre di due discipline olimpiche, Tiro a Segno e Tiro con l’arco – è entrato nel vivo. Questa prima edizione ha come obiettivo un approfondimento delle conoscenze comuni e la contaminazione tra atleti, tecnici e staff delle due federazioni a 360 gradi: informazioni sui materiali, sulla preparazione psicologica e sulla preparazione atletica, con l'intento di ottenere elementi utili per migliorare e gestire le prestazioni di alto livello agonistico e intraprendere un percorso che sia il più fruttuoso possibile in vista delle qualificazioni per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
A portare avanti questo rivoluzionario progetto di "scambio interdisciplinare" i due Direttori Sportivi delle nazionali UITS e FITARCO, Valentina Turisini e Marco Berruto che, insieme al campione olimpico Niccolò Campriani e Federico Picca Orlandi – ex compagno di nazionale di tiro, Manager di HRC (Community Italiana delle Human Resource) – hanno ideato e promosso questa collaborazione sperimentale tra le due Federazioni. FITARCO e UITS hanno come denominatore comune la necessità di migliorare la tecnica di tiro a partire dall’attenzione alla performance mentale fino alla respirazione.
L’evento, ospitato dal poligono TSN di Bologna, ha visto oggi la partecipazione dello psicologo Giuseppe Vercelli e del medico e campione mondiale di apnea Mike Maric. Ad introdurre gli ospiti Federico Picca che ha guidato atleti e tecnici in questo viaggio.
Il dottor Giuseppe Vercelli ha parlato di S.F.E.R.A. (Sincronia, Forza, Energia, Ritmo ed Attivazione), un modello applicabile in tutti gli ambiti sportivi, ma non solo, grazie al quale è possibile analizzare e correggere le performance. Ha inoltre introdotto alcune tecniche utilizzate per superare alcuni condizionamenti in modo da migliorare la prestazione sportiva.
Nel pomeriggio è stata la volta di Mike Maric che ha sottolineato come attività fisica, riposo/recupero, alimentazione equilibrata e respirazione corretta siano elementi imprescindibili per migliorare una prestazione sportiva e di come una respirazione consapevole sia in grado di modulare la gestione dello stress. Gli atleti e i tecnici hanno potuto sperimentare la respirazione diaframmatica attraverso alcun test ed esercizi.
Presente oggi anche il Commissario Straordinario UITS Francesco Soro: "apprezzo molto l'idea della contaminazione con l'apnea e con il TIro con l'arco" - ha commentato - "vedremo in futuro se questo incontro si rivelerà utile. Ringrazio il Presidente Mario Scarzella (Tiro con l'arco) ed il Presidente Ugo Claudio Matteoli (Pesca Sportiva ed Attività Subacque) che non è qui con noi oggi ma è presente tramite Carlo Allegrini (Presidente del settore agonistico Attività Subacquee). Ringrazio tutti voi atleti per la passione che dimostrate ogni giorno e i due direttori sportivi Valentina Turisini e Horst Geier nei quali credo molto".
Anche Allegrini ha voluto salutare i presenti:"il mio augurio è che tutto quello che possiamo fare per voi oggi possa essere utile. La condivisione è determinante, far fruttare ogni nozione che un'altra attività possa darvi in modo da poter migliore insieme".
Domani ultima giornata con un’ incursione sugli aspetti tecnologici dello SCATT e delle nuove frontiere di rilevazione del gesto tecnico delle due discipline senza trascurare i temi dell’autovalutazione, la riconduzione e il debriefing di questa intensa 3 giorni.